TERRAE, LA FINITURA CHE NASCE DALLA MATERIA
La materia è il punto di partenza. Terrae nasce da una ricerca che mette al centro l’origine dei materiali e il loro potenziale espressivo, trasformandoli in superfici che dialogano con il design. Una visione in cui il progetto passa attraverso la sostanza stessa degli elementi. Le finiture Terrae nascono da composizioni originali messe a punto dall’architetto Giuseppe Bavuso per Rimadesio, ottenute dalla lavorazione a polvere di materiali naturali di recupero. Marmi, pietre, minerali, pigmenti e frammenti di ceramica vengono selezionati, macinati e combinati in miscele controllate, dando origine a superfici stratificate che esprimono variazioni di tono e una ricchezza materica sempre percepibile.
Il bianco compatto del marmo di Carrara, le tonalità calde del Botticino, le sfumature del cocciopesto giallo e rosso bruciato, la profondità minerale del Grigio Carnico, la forza primordiale della pietra lavica e le note intense degli ossidi bruni si articolano in formulazioni distinte, a cui corrispondono le diverse finiture Terrae. Da ciascuna combinazione nascono colori naturali, ottenuti direttamente dalla materia trasformata in polvere.
La lavorazione, articolata in più passaggi, conferisce alla superficie una vibrazione tattile e visiva. Terrae si afferma come parte essenziale del linguaggio Rimadesio, in equilibrio tra rigore progettuale e sensibilità artigianale, restituendo agli elementi naturali un ruolo protagonista nel racconto del contemporaneo.